Sale la febbre del rock al Jailbreak, e non poteva che essere di sabato! Il 23 aprile nuovo appuntamento con la serata DMA.
Sul palco si alterneranno due band della scena musicale romana: aprono gli Ushas con il loro repertorio originale che spazia dall’hard blues e a tratti heavy, fino all’hard rock più moderno; a seguire i The Company, cover band che attinge alla storia del rock rivisitando pezzi leggendari degli “anni d’…oro” dai mitici ’60 e ’70 fino ad oggi.
Dopo il concerto Discoteca Rock con la selezione musicale della crew DMA, dj Criminal & Giuliano P.
Durante la serata, come sempre, open set fotografico by PHOTOgrafando aperto a tutti: professionisti e non, fotografi e modelli. Modelli e modelle create il vostro stile e posate per le migliori foto dell’anno, Dress Code: ROCK!
Giuliano Palombo
Maurizio Quintiliani
Be rock, stay tuned!
Jailbreak live club
Via tiburtina 870 – 00159 Roma
Prenotazioni: 06.4063155 – 393.9037901
Info: 06.45433042
biglietto € 6
Jailbreak Live Club – www.jailbreak.it
Photoset by PHOTOgrafando – www.facebook.com/group.php?gid=121197927066
Photographer Support by Diego Buonanno – www.diegobuonanno.com
Placement by Durex: Real Feel – www.durex.com
Placement by jagermeister
Jack Daniel’s on Tour!
Organization by DMA dance music all – www.dancemusicall.com
Image & Promotion by dm3 cross media agency – www.dm3.it
The Company
nascono da una fusione di diverse esperienze musicali di quattro musicisti romani che avendo in comune la stessa innata passione per il Rock solido e coinvolgente dei mitici anni ’70, si sono ritrovati a condividere un progetto nato quasi per caso nel 2006 e che ha poi preso forma con alcune performance live nella Capitale, riscuotendo un notevole successo tra il pubblico e gli addetti ai lavori. Attualmente della originaria formazione sono presenti Pucci Lattanzio ( Custard Pie ) e Gianni Russo ( Undercover ) a cui si sono aggiunti recentemente Giuliano Mottola ( Undercover ) e Stefano Galderisi ( Jolly Rockers ).
Ushas
Il nome Ushas indica la figura di una dea legata all’antica letteratura dei Veda, il corpus letterario sacro dell’India, da cui quelle correnti religiose oggi definite Hinduismo trovano le loro radici. La musica degli Ushas trova le sue radici nell’esperienza 60’-70’, quel periodo, cioè, in cui è con il rock che artisti musicisti hanno cominciato a viaggiare all’interno del mondo esterno ed interno, cercando sé stessi e tutto il resto, sperimentando la possibilità di nuove forme di pensiero e di parola, scrivendo poesie immortali in forma di canzone.
L’origine musicale della band è stata volta alla psichedelia, sperimentazione di suoni e versi sui quali l’oriente filosofico ha gettato il suo abbraccio durevole; sulla base di ciò, nel tempo la forma canzone ha trovato il suo sviluppo definitivo, ampliando il suo contenuto a contestualizzazioni più hard blues e a tratti heavy, tracciando una linea conclusiva che va dai Grateful dead ai ZZTop più moderni, dai Grand Funk Railroad all’hard rock più moderno, toccando Deep Purple, Zeppelin, Sabbath, Cactus e Mountain.